Smart grid: quello che devi sapere

Tra innovazioni e tecnologie sempre più all’avanguardia spuntano le smart grid, delle quali sempre più spesso si sente parlare.

Ma cosa sono e cosa servono esattamente? E soprattutto perché vengono inserite nell’ambito delle strade percorribili per salvaguardare l’ambiente?

Cerchiamo di fare chiarezza e di affrontare la tematica, tanto attuale quanto delicata, partendo da una premessa.

Dati concreti, e anche piuttosto allarmanti, rivelano che il fabbisogno energetico supera di gran lunga la disponibilità delle fonti di energia primaria, che come sappiamo bene tutti non sono inesauribili né tanto meno rinnovabili.

Ne consegue l’esigenza di ridurre l’utilizzo di combustibili fossili quali ad esempio carbone, petrolio e gas naturale, che insieme a tutte le altre risorse energetiche non rinnovabili coprono oltre il 96% del consumo mondiale di energia.

A tale necessità rispondono perfettamente le fonti rinnovabili, che però, per quanto rappresentino il futuro delle smart city sono caratterizzate da evidenti limitazioni.

Prendiamo in considerazione gli attuali e più comuni dispositivi utilizzati per la produzione energetica da risorse rinnovabili: i pannelli solari e le pale eoliche.

Si tratta di impianti il cui sistema di funzionamento è subordinato alla presenza di sole, nel primo caso, e di vento, nel secondo.
Se tali elementi mancano si interrompe la produzione di energia.

A questo punto possiamo introdurre le smart grid, che rispondono esattamente alla necessità di gestire in maniera efficace i ritmi produttivi e distributivi.

Reti elettriche tradizionali

Per comprendere fino in fondo le potenzialità e le funzionalità delle reti smart bisogna conoscere le caratteristiche principali di quelle tradizionali.

L’energia elettrica, prodotta dalle centrali italiane e dai dispositivi che sfruttano energie rinnovabili, arriva all’utente finale attraverso un sistema di distribuzione composto da tralicci, centraline, cavi e contatori.

I flussi energetici percorrono una ‘strada’ a senso unico, dalle centrali verso i consumatori.
Ne consegue una distribuzione continua, nell’ambito della quale la quantità erogata non cambia, a prescindere dalla reale necessità e dal reale consumo.

Reti elettriche intelligenti

Smart grid tradotto in italiano significa rete intelligente. Nel nostro caso si parla di reti intelligenti elettriche.

 Partiamo dalla definizione di smart grid fornita da Wikipedia:

“una smart grid è l’insieme di una rete di informazione e di una rete di distribuzione elettrica in modo tale da consentire di gestire la rete elettrica in maniera “intelligente” sotto vari aspetti o funzionalità ovvero in maniera efficiente per la distribuzione di energia elettrica e per un uso più razionale dell’energia minimizzando, al contempo, eventuali sovraccarichi e variazioni della tensione elettrica intorno al suo valore nominale”

Si tratta in altre parole di tecnologie intelligenti, finalizzate alla gestione ottimale della rete elettrica e alla distribuzione efficiente dell’energia nell’ambito della stessa rete.

Il funzionamento intelligente consiste nel fatto che il sistema mette in comunicazione produttore e consumatore attraverso un insieme di mini reti collegate tra loro.
Il collegamento consente lo scambio delle informazioni raccolte da contatori e da tutti gli strumenti utilizzati dai consumatori. Attraverso tale comunicazione il sistema è in grado di razionare la distribuzione dell’energia, adattandola alla richiesta ed evitando inutili sovraccarichi, sbalzi di tensione e interruzioni di elettricità.

Grazie ad un sistema a maglia, gestito e regolato da elementi di elettronica ed informatica, le reti smart spostano e trasportano energia in maniera bidirezionale; nelle reti tradizionali il flusso, come già detto nel precedente paragrafo, è a senso unico.

Il funzionamento delle smart grid è costantemente sottoposto a monitoraggio, attraverso strumenti che permettono di tracciare il flusso elettrico e di prevenire/evitare eventuali malfunzionamenti.

smart city

Vantaggi ‘smart’

Numerosi e di varia natura i vantaggi derivanti dalla diffusione e dall’utilizzo delle reti elettriche intelligenti.

Partiamo dai benefici per l’ambiente.

Sappiamo tutti che le variazioni climatiche, l’inquinamento atmosferico e lo sfruttamento massiccio delle risorse primarie ha seriamente compromesso la salute del nostro pianeta.

Oggi più che mai è necessaria una svolta green che coinvolga ogni singolo aspetto della nostra vita, anche il consumo oculato dell’energia.

In un’ottica di sostenibilità ambientale le reti elettriche smart garantiscono due importanti risultati.
Il primo consiste nella riduzione degli sprechi e delle emissioni inquinanti, conseguenze naturali di una distribuzione oculata, intelligente ed efficiente dell’energia .

Il secondo è identificabile in un maggiore e più capillare utilizzo delle fonti rinnovabili.
La distribuzione intelligente dell’energia permette infatti di erogare quantità sufficienti a soddisfare la richiesta per cui, attraverso adeguati sistemi di stoccaggio, pannelli solari e pale eoliche riescono a garantire flussi energetici anche in assenza di sole e vento.

Per il consumatore finale i vantaggi sono essenzialmente due: un consistente risparmio economico, dovuto a importi minori in bolletta, e una migliore qualità della vita.

Opportunità di lavoro nella green economy

Il crescente interesse intorno alla tematica, le recenti evoluzioni e modifiche legislative e la libera concorrenza verso la quale è tesa il mercato hanno portato ad un aumento della richiesta di profili specializzati nei settori energetici.
Allo stesso tempo sono nate nuove figure professionali, in possesso di competenze specifiche e aggiornate sulle innovazioni relative alla produzione di energia green, proveniente da fonti rinnovabili.

Si tratta quindi di concrete e nuove opportunità di occupazione, soprattutto per i giovani ingegneri neolaureati in cerca di un impiego.

Ma a questo punto una domanda sorge spontanea: ‘come acquisire la professionalità giusta per risultare appetibili sul mercato del lavoro?’.

È semplice! Con una specializzazione in linea con le esigenze del settore, che garantisca le competenze e le conoscenze, teoriche ma soprattutto operative, necessarie per un più rapido inserimento nei vari contesti afferenti alla green economy.

Tra i percorsi di specializzazione che rispondono in maniera completa alle attuali tendenze e caratteristiche del settore segnaliamo il master in ‘Innovazione, sviluppo e gestione di reti energetiche basate su energie rinnovabili’.

Si tratta di un corso post-laurea di secondo livello erogato dall’Università Telematica Niccolò Cusano, in collaborazione con S.C.I.R.E. (Scientific Consortium for the Industrial Research and Engineering).

Struttura didattica

Il master Unicusano è pensato per tutti i giovani neo-laureati che desiderano acquisire le conoscenze e gli strumenti indispensabili per poter raggiungere elevati livelli di professionalità.
La struttura del corso si adatta perfettamente anche a tutte quelle figure già attive professionalmente che desiderano aggiornare e riqualificare il proprio know-how.

Sulla base di tali esigenze e finalità è stato predisposto il programma didattico, che nel dettaglio si focalizza su tematiche che riguardano: la realizzazione di sistemi integrati per la produzione di energia da fonti rinnovabili; i sistemi elettrici per il micro accumulo di energia; l’utilizzo di materiali innovativi.

Tra gli approfondimenti del master Unicusano anche la normativa tecnica (ISO e CEE) e le procedure per la richiesta delle certificazioni.

Ecco di seguito gli argomenti inseriti nel programma:

  • Conoscenze di base di analisi fluidodinamica
  • Conoscenze di base di analisi termodinamica
  • Conoscenze di base di sistemi energetici
  • Scenario energetico e obiettivi a breve-medio-lungo termine
  • Efficienza energetica
  • Fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica e/o combinata
  • Smart city e smart grid
  • Le nuove tecnologie per l’efficienza energetica
  • Produzione dell’energia distribuita
  • Sicurezza degli impianti e degli apparati
  • Sistemi di monitoraggio e controllo

Al termine del master i corsisti avranno acquisito la professionalità richiesta per entrare nel settore energetico e ambientale e per lavorare come consulenti presso le istituzioni pubbliche.

Interessante, dal punto di vista dell’ampliamento delle opportunità occupazionali, la prospettiva internazionale aperta dalla tipologia di specializzazione Unicusano.

Per ulteriori dettagli sul master online puoi contattare il nostro staff, senza alcun impegno, attraverso il modulo online che trovi cliccando qui!


CHIEDI INFORMAZIONI

icona link