Laurea in Ingegneria agroindustriale a Livorno

Conseguire una laurea in Ingegneria agroindustriale a Livorno significa inserirsi in un ambito del mercato lavorativo in grado di garantire buone prospettive occupazionali, sia nel settore pubblico che in quello privato.

Per comprendere le reali opportunità offerte dal settore industriale bisogna considerare l’evoluzione che hanno subito i processi relativi alla lavorazione della terra e alla trasformazione alimentare.

Il progresso della tecnologia ha condotto allo sviluppo di processi produttivi sempre più efficienti, all’avanguardia e automatizzati, per la gestione dei quali sono richieste professionalità altamente specializzate, in possesso di un know how ingegneristico specialistico e aggiornato.

Laurea in ingegneria agroindustriale a Livorno: il corso Unicusano

Con l’obiettivo di allinearsi alla richiesta del mercato professionale, e più in particolare del settore agroindustriale, l’Università telematica Niccolò Cusano ha attivato un percorso di studi triennale che mira a formare tecnici qualificati.

Il corso di laurea in Ingegneria Industriale – curriculum agroindustriale inserito all’interno della facoltà di Ingegneria dell’Unicusano mira ad erogare competenze che riguardano la progettazione e la gestione di impianti per la produzione e la trasformazione di prodotti alimentari.

Il programma di studi è finalizzato alla formazione di profili in grado di seguire tutte le fasi di un processo produttivo (produzione, gestione, organizzazione, controllo, collaudo, packaging ecc.).

Di seguito, nel dettaglio, l’elenco degli esami:

  • Primo anno: istituzioni di matematica, geometria, analisi I, chimica generale, fisica generale I, inglese, probabilità e statistica, informatica.
  • Secondo anno: disegno industriale, termodinamica applicata, operazioni unitarie dell’industria alimentare, progettazione e formulazione degli alimenti, meccanica e automatica, impianti industriali, tecnologie e materiali per la produzione agroalimentare, materia a scelta.
  • Terzo anno: elementi di biochimica e nutrizione umana, analisi della sostenibilità industriale, progettazione di impianti agroalimentari, elementi di management per l’industria agroalimentare, energia e ambiente, materia a scelta.

Sono inoltre previste, per alcune materie particolarmente professionalizzanti, attività di laboratorio finalizzate ad avvicinare il corsista alla realtà dei contesti operativi.

Al conseguimento della laurea il corsista avrà acquisito le competenze per: progettare e produrre prodotti e processi; scegliere materiali; programmare e installare macchine e impianti; disegnare attrezzature; occuparsi della manutenzione e della gestione di reparti e sistemi produttivi; svolgere attività di controllo e assistenza tecnica.

Requisiti di accesso

Per accedere al corso di laurea in Ingegneria agroindustriale a Livorno è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, o di un titolo riconosciuto idoneo conseguito all’estero.

Dal punto di vista didattico sono richieste conoscenze relative a materie quali la matematica, la fisica e la chimica.
Il livello di preparazione è verificato attraverso un test di ingresso, dall’esito non vincolante, finalizzato ad individuare eventuali lacune e ad assegnare i cosiddetti OFA (Obblighi Formativi Aggiuntivi).

Modalità formativa

Il corso di laurea in Ingegneria agroindustriale prevede l’innovativa erogazione dei contenuti a distanza, ovvero la possibilità di essere seguito attraverso la metodologia e-learning sviluppata da Unicusano.

La possibilità di seguire le lezioni online, in streaming, rende flessibile l’apprendimento e svincola lo studente dall’obbligo della presenza in aula e dalla rigidità degli orari.

Sbocchi lavorativi

La professionalità di un ingegnere agroindustriale risulta spendibile in diversi ambiti del mercato.

In particolare, un profilo in possesso di laurea triennale può trovare impiego nei settori manifatturieri e della trasformazione agroindustriale, nell’ambito della produzione e della gestione delle energie, nelle società di servizi e negli enti pubblici.

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