Dieta dello studente: qualche consiglio ‘alimentare’ per migliorare l’apprendimento
Hai mai sentito parlare di dieta dello studente?
Sai che ciò che mangi può influenzare la qualità dell’apprendimento?
Sicuramente sei consapevole dell’importanza che assume un regime alimentare corretto nella vita di ognuno di noi, visto che quotidianamente, ovunque rivolgiamo la nostra attenzione, sentiamo parlare di dieta corretta, cibi si e cibi no.
Dieta dello sportivo, dieta vegetariana, dieta proteica, dieta dimagrante, dieta mediterranea, e chi più ne ha più ne metta; ogni esigenza, di salute, estetica, sportiva o di qualsiasi altra natura ha il suo regime alimentare consigliato.
Analizziamo quella che per pertinenza di argomento riguarda il nostro ambito: la dieta dello studente.
Frequentare un corso di laurea richiede un notevole impegno di energie; memorizzare, assimilare, analizzare e organizzare sono attività per le quali è fondamentale mantenere alto il livello di concentrazione.
A tale esigenza bisogna aggiungere lo stress che deriva dai tempi, spesso troppo ristretti, di chi studia e lavora ed è per questo costretto a conciliare, a fatica, differenti impegni.
Per affrontare un percorso universitario con il giusto approccio, mentale, fisico e didattico, è fondamentale unire ai vantaggi dei corsi di laurea online un regime alimentare adatto a soddisfare le esigenze di chi trascorre ore ’sui libri’.
Partiamo dalla colazione.
E’ purtroppo consuetudine piuttosto comune quella di saltarla completamente.
Grave errore!
E’ considerato il pasto più importante della giornata e in quanto tale dovrebbe essere preso in grande considerazione.
Attenzione però: questo non significa via libera alle calorie; i termini ‘sana’ e ‘nutriente’ dovrebbero sempre accompagnare una buona prima colazione.
Frutta, latte, yogurt e cereali sono gli alimenti che non dovrebbero mai mancare al mattino.
Iniziare una giornata con il giusto apporto di nutrienti significa evitare di arrivare all’ora di pranzo con un appetito da lupi.
Nemici della dieta per gli studenti universitari i cibi ricchi di colesterolo e grassi animali, due componenti che agiscono negativamente sulle cellule nervose e diminuiscono in maniera considerevole la capacità di apprendimento.
Da ridurre drasticamente anche i cibi dolci che provocando picchi glicemici nel sangue abbassano il livello di concentrazione.
Sarà anche una noiosa cantilena, ma frutta e verdura dovrebbero abbondare sulle tavole degli studenti; e non solo!
Da evitare spuntini a base di merendine e snack super calorici ai quali è sicuramente meglio preferire frutta e yogurt.
Vuoi approfittare dei benefici apportati da un regime alimentare sano ed equilibrato? Segui i consigli Unicusano sulla dieta dello studente e inizia fin da subito a testarne l’efficacia.