10 esami in un anno? Ecco come gestire gli impegni accademici

Ti sei iscritto all’Università e ti stai chiedendo se sia possibile sostenere 10 esami in un anno? In questa guida dell’Università telematica Niccolò Cusano di Livorno cercheremo di capire se sia un’impresa fattibile.

Arrivare a sostenere con successo un numero così alto di esami è davvero una “mission impossible”. Però, con il metodo giusto, è possibile farlo anche se non ti chiami Tom Cruise.

Prosegui nella lettura per scoprire come gestire gli impegni accademici e superare quanti più esami possibile in un anno.

Una volta iscritto all’Università, ogni studente è chiamato ad affrontare 2/3 sessioni di esami ogni anno accademico. Superare quanti più esami possibile è necessario per evitare di finire fuori corso.

Occorre tuttavia tenere conto anche della media voto, che se mantenuta su livelli alti garantisce un voto finale di laurea altrettanto alto.

Serve, quindi, un po’ di equilibrio nell’affrontare il percorso accademico: da un lato occorre non rimanere troppo indietro con gli esami, dall’altro è necessaria una media voto soddisfacente.

Quindi, come arrivare a sostenere 10 esami in un anno mantenendo ottimi standard di votazione? Se ti stai chiedendo se non sia pura follia, la risposta è no.

Molto dipende, ovviamente, dalla tipologia di esami da affrontare e dal tempo che si ha a disposizione. È normale nutrire dubbi così come aver paura di non farcela.

Quello che preoccupa gli studenti, infatti, non è solo la mole di lavoro che si prospetta quando si vogliono fare più esami in una sessione.

E’ anche il timore di non riuscire a studiare bene, venendo poi bocciati agli appelli, con tutto ciò che ne consegue (stravolgere il calendario esami, adoperarsi per ripetere l’esame).

Vediamo ora le premesse per sostenere circa 10 esami in un anno e qualche suggerimento su come organizzarsi per riuscire in un’impresa del genere.

10 esami in un anno? Come gestire gli impegni accademici

come superare 10 esami all'università

Credits immagine: DepositPhoto.com/Autore ProImageContent

Ti stai chiedendo quanti esami fare in un anno per mantenere il giusto ritmo universitario e non finire fuori corso? Il numero varia da ateneo ad ateneo e dipende dalla facoltà scelta.

In generale, sostenere circa 6 esami nei 12 mesi accademici è una buona media. Però ci sono studenti che per particolari esigenze ambiscono a sostenere anche più di 6 esami in un anno.

Se sei fra coloro che hanno la necessità di sostenere circa 10 esami in un anno, allora faresti bene a prestare attenzione alle prossime righe.

Che sia per esigenze di carriera o per urgenza di laurearsi, sostenere un numero elevato di esami in un anno accademico non è così semplice.

Dovrai mettere in conto che le votazioni difficilmente potranno avvicinarsi al massimo punteggio, proprio perché la mole di studio è davvero impressionante.

Un conto è preparare due esami per sessione, un altro è sostenerne 3/4 a sessione: raddoppia l’impegno, ma non il tempo a disposizione e a rimetterci è la qualità dello studio.

Come fare allora a trovare l’equilibrio giusto? Con un metodo di studio in grado di ottimizzare tempi ed energie e con una pianificazione degli esami certosina.

10 esami in un anno: come organizzarsi

Innanzitutto, chi intende sostenere una cifra vicina ai 10 esami in un anno, deve essere uno studente assai motivato. L’impegno richiesto, infatti, è assai proibitivo.

Per riuscire nell’intento, occorrono quindi grande determinazione e buone capacità organizzative. Sostenere una mole simile di esami è sconsigliato invece agli studenti lavoratori.

L’impegno professionale, sia pure part time, toglie tempo e quelle energie che andrebbero applicate allo studio. Il consiglio, in questo caso, è di abbassare un po’ le aspettative e limitarsi a non rimanere fuori corso.

Entriamo ora nello specifico vedendo come sia possibile sostenere 10 esami in un anno.

Pianifica le sessioni d’esame

Organizzare le tappe di avvicinamento agli esami ti aiuterà a non sprecare tempo. Pianifica nel dettaglio quali esami sostenere nella singola sessione e decidi l’ordine in cui affrontarli.

Cerca di alternare esami più impegnativi ed altri più agevoli, in modo da bilanciare la fatica e ridurre lo stress. Segna sul calendario le date degli appelli e fai un conteggio dei giorni che ti separano dalla prima prova che affronterai.

È utile anche farsi un’idea dei giorni che intercorrono tra un appello e l’altro, in maniera da avere un’idea precisa del tempo a disposizione per l’esame successivo.

Inoltre, ma senza perdere troppo tempo, ipotizza un possibile piano b nel caso dovessi incappare in una bocciatura.

Imposta un metodo di studio efficace

Non basta solamente pianificare l’ordine in cui sostenere gli esami. Per superarli con successo, occorre adottare un giusto metodo di studio, che sia smart e adatto allo scopo.

Dovrai, infatti, recepire una quantità notevole di informazioni e farle tue.  Proprio per questo, è impensabile pensare di preparare un esame solamente leggendo e ripetendo.

Occorrono, invece, metodi più dinamici e in grado di sintetizzare i concetti espressi nei testi: per tale scopo ti suggeriamo di adottare degli schemi per studiare.

Mappe concettuali, schemi a cascata o altro: questa è la metodologia che ti consentirà di abbattere i tempi di studio, rendendo più efficace la fase del ripasso pre esame.

Organizza la tua giornata di studio

Se intendi davvero provare a dare 10 esami in un anno, dovrai essere meticoloso e non sprecare nemmeno un attimo del tuo tempo.

Organizza, quindi, la tua settimana di studente e imposta la giornata da dedicare allo studio. Come? Realizzando un promemoria delle tue attività.

Per esempio, è consigliabile studiare nelle prime ore del mattino, quando la mente non risente delle fatiche giornaliere. Ricorda di fare una pausa di tanto in tanto per allentare lo stress e ritrovare la concentrazione.

Subito dopo pranzo (e un caffè forte), cerca di dedicare almeno un altro paio d’ore allo studio. Se sei stanco, puoi realizzare schemi o fare dei riassunti.

Nel programmare la settimana di studio, ricordati di dare spazio anche alle attività nel tempo libero: palestra, calcetto (o altri sport), uscite con gli amici.

Dedicare una giornata ad attività extra-universitarie ti aiuterà nel ritrovare stimoli ed energie da applicare allo studio. Controlla, infine, la tua dieta e il tuo stile di vita: almeno 8 ore di sonno al giorno e limita il consumo di alcolici.

Quanti esami fare in un anno? Chiedilo a Unicusano!

In questa guida dell’Università telematica Niccolò Cusano di Livorno abbiamo visto come organizzarsi per riuscire a dare  (più o meno) 10 esami in un anno.

Un’impresa ardua, ma fattibile, specie se non sei uno studente lavoratore o alle prese con esigenze personali che ti portano via molto tempo.

Detto questo, se c’è una realtà che facilità un’iniziativa del genere, quella è Unicusano, l’Ateneo telematico da sempre vicino alle esigenze degli studenti.

Grazie infatti alla disponibilità della piattaforma e-learning, gli iscritti hanno la possibilità di assistere alle video-lezioni, sempre disponibili h24 e 7 giorni su 7.

Inoltre, lo studente può scaricare il materiale didattico e chiedere il supporto dei numerosi tutor messi a disposizione da Unicusano.

Se necessiti, quindi, di un’Università che ti consenta di gestire in autonomia lo studio e che, al tempo stesso, sia in grado di supportarti nel percorso accademico, non esitare a contattare Unicusano attraverso l’apposito form che trovi sul sito.

Credits immagine: DepositPhoto.com/Autore VitalikRadko


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