Cos’è il metodo Agile e quando applicarlo

Sulla scia dell’innovazione e della nascita di nuovi processi di lavoro sono in tanti i giovani che si domandano come diventare project manager.

Al di là di specializzazioni e master vari, oggi, chi desidera lavorare nell’ambito del project management non può assolutamente prescindere dalla conoscenza del metodo Agile.

Ma cos’è esattamente e come funziona la metodologia, attualmente sempre più utilizzata dalle aziende che intendono adattarsi con maggiore facilità alle mutevoli esigenze e caratteristiche della domanda.

Metodologia Agile: cos’è

La metodologia Agile è un innovativo metodo di gestione dei progetti, caratterizzato da una grande flessibilità.
Non a caso oggi si sente spesso parlare di ‘Agile project management’, espressione che identifica una gestione dei progetti finalizzata a rispondere con tempestività ai cambiamenti del mercato.

Si tratta di un processo che si focalizza sul costante miglioramento del prodotto o servizio, e chiaramente delle relative prestazioni, durante le fasi dello sviluppo.
Il metodo consente di effettuare modifiche in corso d’opera, sulla base delle richieste e delle esigenze del cliente.

La diffusione su larga scala del mindset Agile è avvenuta nei primi anni del 2000, principalmente nell’ambito delle aziende e delle organizzazioni specializzate nello sviluppo di software.
A partire dal 2015 l’agility è stato introdotto anche in altri settori produttivi.

Oggi il metodo è utilizzato in tutte quelle situazioni (produzioni) in cui nella fase di avvio non sono disponibili informazioni sufficienti per poter procedere con pianificazioni e stime.

Tra i framework più utilizzati rientra ‘Scrum’, incentrato sul controllo empirico dei processi, e quindi sull’esperienza.

Come funziona

Il funzionamento del metodo Agile parte da un presupposto fondamentale: assenza di progettazione anticipata del prodotto.

Il processo produttivo si sviluppa attraverso cicli interattivi di lavoro, ossia brevi sessioni che vengono chiamate ‘sprint’.
Durante le sessioni di lavoro ogni componente del team svolge una serie di compiti specifici.
Al termine di ogni sprint si misura l’avanzamento dei lavori e si verificano i risultati.

Si procede poi lavorando al perfezionamento del prodotto nell’ottica della consegna.

Durante i cicli produttivi il cliente è costantemente aggiornato in merito al progetto, in maniera tale che egli possa eventualmente segnalare cambiamenti e priorità.

I vantaggi

Sintetizzando, la metodologia Agile comporta per l’azienda benefici che si concretizzano in un miglioramento della flessibilità, della produttività, della qualità e della soddisfazione del cliente.

Per il cliente il processo agile si traduce in trasparenza, interazione e in un maggiore coinvolgimento in tutte le fasi del processo produttivo.

La conclusione, ovvero il risultato della continua interazione col cliente e dei relativi feedback, è la realizzazione di prodotti che rispondono esattamente alla richiesta.