Come creare uno spazio ideale per lo studio?

Che tu sia un liceale, uno studente universitario oppure un iscritto ad un Master, è fondamentale organizzare al meglio l’ambiente in cui studiare, creando lo spazio ideale per lo studio.

In questa guida dell’Università telematica Niccolò Cusano di Livorno ti daremo alcuni suggerimenti per dar vita ad un angolo che sia adatto al ripasso e alla preparazione degli esami.

Riuscire a concentrarsi è la condizione necessaria per studiare con profitto. Spesso, però, l’ambiente che ci circonda non ci consente di focalizzarci in pieno sullo studio.

Fattori quali distrazioni, caos e rumori possono influire negativamente sulla qualità dell’apprendimento e, di conseguenza, sulle performance agli esami.

Per ovviare a tutto ciò è fondamentale, oltre ad impegnarsi con dedizione, trovare uno spazio ideale per lo studio, che concili il dovere con il comfort necessario per un’attività del genere.

Cosa serve per studiare meglio, quindi? Ogni studente, per svolgere al meglio la propria attività, necessità di un insieme di fattori: organizzazione, giusto mobilio, illuminazione soddisfacente e molto altro.

vediamo da vicino, allora,  come si crea lo spazio ideale per lo studio!

Come creare uno spazio ideale per lo studio?

organizzare lo spazio per lo studio

Credits immagine: DepositPhoto.com/Autore Jat306

Entriamo nel vivo di questa guida e vediamo cosa serve per studiare meglio. Innanzitutto, dovrai fare una scelta: o studiare in casa oppure recarsi in una biblioteca o in uno spazio comune per farlo.

Questa decisione è fondamentale, perché nel primo caso potrai realizzare da zero un angolo di studio, mentre nel secondo potrai solamente prendere alcuni accorgimenti.

In questa guida Unicusano ti consiglieremo come creare da zero uno spazio ideale per lo studio. Nel caso tu abbia preferenza per lo studio in uno spazio comune, ecco alcuni consigli da tenere a mente:

  • scegli un posto leggermente defilato: eviterà distrazioni causate dal passaggio continuo di gente;
  • porta con te tutto l’occorrente: pennarelli per sottolineare, matite, penne, temperino, pc nel caso tu debba fare ricerche online;
  • utilizza un paio di cuffie isolanti: ti aiuteranno ad attenuare il vociare degli altri studenti;
  • non prolungare troppo le pause: studiare in biblioteca e nelle aule universitarie potrebbe farti incontrare molti amici e compagni di corso. Evita pause caffè o pranzo prolungate, piuttosto fai un break ogni ora e mezzo di studio passeggiando all’aria aperta

Creare uno spazio per lo studio: ecco come

Riuscire a creare lo spazio ideale per lo studio non è poi così difficile, basta solamente organizzarsi. Abbiamo già visto cosa fare se si studia in biblioteca o all’università. Vediamo ora cosa serve per studiare meglio in casa.

La scelta della stanza e della seduta

Per preparare al meglio gli esami, inizia con lo scegliere un angolo della casa che ti assicuri tranquillità e comfort. Scegli di studiare in camera o nello studio, evita se possibile soggiorno e cucina, dal momento che sono le zone casalinghe più frequentate anche dagli altri componenti del nucleo famigliare.

La comodità della scrivania e della sedia sono aspetti da non sottovalutare: una postura sbagliata o una seduta scomoda possono causare a lungo andare problemi alle articolazioni.

Tutto ciò si manifesta attraverso mal di schiena, infiammazioni ai tendini o noie muscolari. Il comfort, quindi, viene prima di tutto.

Acquista o utilizza (se ce l’hai già) una scrivania adatta allo studio. Stessa cosa vale per la sedia, che deve essere ergonomica. Evita di studiare sul divano, sul letto o sulle sedie da cucina.

Adotta la giusta postura quando sei seduto, senza incurvare schiena e spalle. Il tuo fisico ti ringrazierà e potrai concentrarti esclusivamente sullo studio.

Evita le distrazioni

Studiare a casa può rivelarsi una trappola sotto certi aspetti. La disponibilità del pc, della tv, la presenza di genitori e /o fratelli e sorelle: è facile distrarsi mentre si studia tra le pareti domestiche.

Dal momento che la concentrazione necessaria alla preparazione di un esame mal si sposa con un atteggiamento multitasking, evita di accendere la tv, lo stereo. Spegni anche il computer se non ti occorre.

Inoltre, metti in modalità silenziosa lo smartphone: notifiche e messaggi sono tra le principali cause di deconcentrazione.

Cerca di attenuare, poi, le fonti rumorose come i lavori di casa del vicino, il chiasso della gente e i suoni molesti. Chiudi la porta della stanza e indossa, se necessario, un paio di cuffie isolanti.

Non sottovalutare l’illuminazione

L’illuminazione è fondamentale quando si studia. Avere una giusta luce aiuta a non affaticare gli occhi, già stressati dal lavoro di lettura.

Adopera una lampada dalla luce calda e fai in modo che illumini la scrivania. Meglio ancora se sfrutti la luce naturale, specie nel periodo primaverile e pre-estivo.

Assolutamente, non devi studiare in ambienti con scarsa illuminazione o con una luce offerta da fari dotati di led dai toni freddi.

Tieni in ordine la postazione di studio

Un ambiente ordinato allevia la sensazione di stress e ben predispone ad ogni tipo di attività, incluso lo studio. Fai pulizie in camera: metti via i vestiti nell’armadio o nella cesta dei panni sporchi, elimina il superfluo dalla scrivania, rifai il letto dopo aver aerato la stanza.

Tutti questi accorgimenti ti stimoleranno a ripassare con un atteggiamento positivo. Fai ordine anche nello studio: sistema i fogli in ordine cronologico, rinomina e salva i file nel pc in un’apposita cartella, rimetti a posto penne e matite utilizzate.

Acqua e snack per una pausa

Una postazione di studio ottimale deve essere dotata di bevande e snack. Per mantenere la giusta concentrazione, infatti, le energie devono sempre essere al meglio.

Tieni vicino a te sempre una bottiglia d’acqua: bere molto aiuta a rimanere idratati. Il benessere fisico è fondamentale per preparare al meglio un esame all’università.

Stesa cosa vale per gli snack. Concediti una pausa quando ne hai bisogno, meglio se mangi qualcosa per reintegrare le calorie perse nell’attività di studio.

Evita merendine e biscotti, meglio mangiare della frutta per fare il carico di vitamine. Vanno bene anche barrette ai cereali o yogurt.

Cosa serve per studiare meglio: consigli finali

In questa guida dell’Università telematica Niccolò Cusano di Livorno abbiamo visto finora come creare lo spazio ideale per lo studio.

Che tu scelga di studiare a casa oppure in un ambiente condiviso, ora sai cosa serve per studiare meglio. Non resta allora che darti qualche consiglio finale:

  • mantieni una temperatura ottimale nella stanza: troppo caldo e rischierai di assopirti, il freddo non fa bene alle funzioni cognitive. Ricordati, inoltri, di aerare la stanza aprendo finestre e porte;
  • Non accumulare tutti i libri sulla scrivania altrimenti sarai sopraffatto dall’ansia. Meglio prendere un po’ alla volta dispense e libri: in questo modo ti sembrerà di avere obiettivi ravvicinati e sarai stimolato a completare lo studio:
  • Sistema un orologio o una sveglia sulla tua scrivania: ti aiuterà ad avere la cognizione del tempo, consentendoti di stabilire pause e programmare la giornata di studio;
  • Non affaticare la vista se sei al pc: mantieni una distanza di almeno 50 cm dallo schermo e, almeno ogni ora e mezzo, fai una pausa uscendo in terrazzo per sgranchire le gambe e alleviare lo stress degli occhi

Bene, ora che questa guida Unicusano è giunta al termine, non ti resta che iniziare ad organizzare il tuo spazio di studio. Buon lavoro!

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